Il Monocorda

Le origini dello strumento monocorda sono molto antiche.

La sua nascita si deve a uno dei pensatori greci più lungimiranti: Pitagora. Filosofo e matematico del VI secolo a.C., è conosciuto, al giorno d’oggi, come il padre della geometria.

Pitagora fu il primo intellettuale occidentale a mettere in chiaro le relazioni tra gli intervalli musicali utilizzando uno strumento da lui creato, il Monocordo, costituito da una sola corda tirata su una struttura in legno.

Usando questo strumento, Pitagora scoprì che la divisione musicale creata dall’uomo dava origine a determinati rapporti, vere e proprie dimostrazioni di perfetta armonia ed equilibrio.

Il Monocorda che utilizzo per i miei trattamenti è un’evoluzione di quello creato da Pitagora. Si tratta di un prezioso strumento costruito appositamente per me da un liutaio, Daniele Faccin, con l’utilizzo di legni pregiati, con proporzioni particolari e 36 corde in bronzo.

Prima di ogni trattamento effettuo personalmente un’accordatura minuziosa di ciascuna corda a una determinata frequenza.

Appena inizio a suonare, già al primo tocco, lo strumento produce dei suoni armonici meravigliosi e continuativi che portano via via il corpo e la mente a entrare in risonanza con la frequenza voluta.

Ogni singola corda diffonde nell’ambiente la sua vibrazione, che viene amplificata dal suono della corda successiva e così via, di corda in corda.

Gli effetti vanno dal semplice rilassamento corporeo alla sperimentazione a stati di meditazione profonda. 

L’esperienza dell’ascolto del suono assume una profondità difficilmente esprimibile a parole: presto ti darò la possibilità di scoprirlo, proprio su questo canale.